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Alessandro Zaltron

Abbecedario delle sciocchezze da non scriversi

Collana: Fuori Collana
Anno: 2017
Nr. Pagine: 68
Isbn: 9788894911046

Un repertorio ironico e puntuale delle insensatezze che diciamo e scriviamo.

15,00

Disponibile

VersioneEbook

Con una introduzione di Vera Gheno

e un alfabeto di Enrico Sabadin

L’Abbecedario delle sciocchezze da non scriversi รจ un repertorio ironico e puntuale di parole, espressioni, interiezioni e modi di dire che s’incontrano di frequente nella lingua italiana di oggi, e dei quali si spiega in modo semplice e argomentato l’insensatezza. La lingua corrente รจ per sua natura esposta a sempre nuovi fenomeni di approssimazione e di errore, che i parlanti – e gli scriventi – assumono e fanno propri con passivitร , adeguandosi senza riflettere a ciรฒ che รจ imposto non dalla buona norma, ma semplicemente da un uso sbagliato.

Le definizioni di Alessandro Zaltron aiutano a risvegliare quell’atteggiamento critico che sarebbe doveroso mantenere sempre attivo verso il linguaggio, nella consapevolezza che โ€œchi รจ impreciso nel poco lo sarร  nel moltoโ€.

Da un attimino a come dire, da eccellenza a in qualche modo, la rassegna di questo spiritoso Abbecedario รจ un prontuario a cui ricorrere ogni volta che si รจ presi dal dubbio prima di usare una parola โ€˜sospetta’, e un trattatello di cui far tesoro per contribuire in prima persona a preservare la salute della nostra lingua.

โ€œLa lingua usata con noncuranza, in modo sciatto, รจ, almeno per il popolo italiano, il corrispettivo dell’infrazione sistematica dei parcheggi per disabili o dell’evasione elusiva di tasse e previdenza โ€“ cioรจ l’identica manifestazione di indolente distacco da norme e convenzioni che valgono per tutti ma che tutti interpretano a proprio capriccioโ€.