Di alcune comparse, a Venezia (ebook)
Collana: VentoVenetoUn grandioso affresco sulla Venezia dellโentre-deux-guerres che sembra costituire con I mardochei, edito nel 1964, un dittico incentrato sulla memoria di una cittร iscritta nel disegno mutevole dei suoi palazzi che si riverberano sullโacqua trascinando, nel loro irrimediabile disfacimento, i protagonisti di pagine incantevoli e sulfuree.
€4,99
VersioneBrossura editorialecuratela e introduzione di Pasquale Di Palmo
Il sorprendente romanzo Di alcune comparse, a Venezia, originariamente pubblicato da Mondadori nel 1968, non รจ piรน disponibile dal 1979, data in cui venne ristampato negli Oscar con lโintroduzione di Luigi Baldacci e la stessa copertina riproducente le fattezze spigolose del Papร Hirsch di Kokoschka. Si tratta di un grandioso affresco sulla Venezia dellโentre-deux-guerres che sembra costituire con I mardochei, edito nel 1964, un dittico incentrato sulla memoria di una cittร iscritta nel disegno mutevole dei suoi palazzi che si riverberano sullโacqua trascinando, nel loro irrimediabile disfacimento, i protagonisti di pagine incantevoli e sulfuree. E sarร proprio con questo libro, animato da uno stile godibile e ricercato โ ma senza alcun compiacimento โ che si riscontra il momento piรน estroso e propositivo di Carlo della Corte, in cui si muovono personaggi tragicomici sotto cieli che incombono, presaghi di tempesta, come quelli di Tintoretto. In queste pagine รจ infatti possibile incontrare, come recitava la bandella dellโedizione originale, ยซla sfrontata impudicizia di un Baffo, la nostalgia di un Giustinian, il gaio realismo di Goldoni assieme ai deliri del Baron Corvoยป.
Carlo della Corte poeta, narratore e saggista, nasce nel 1930 a Venezia, cittร dove esercita la professione di giornalista presso la sede della RAI. Dopo lโesordio poetico con Cronache del gelo (Schwarz, 1956), pubblicรฒ svariate raccolte, tra cui Versi incivili (Mondadori, 1970). Sul versante narrativo numerosa รจ la sua produzione che annovera romanzi di rilievo come I mardochei (1964), Grida dal palazzo dโinverno (1980), Germana (1988), tutti editi da Mondadori. ร amico di Fellini, Sereni, Noventa, Valeri e Zanzotto. Si interessa di fumetti, cinema e fantascienza. Scompare nel 2000 al Lido di Venezia. Considerato il suo romanzo piรน importante, Di alcune comparse, a Venezia fu originariamente pubblicato da Mondadori nel 1968 nella collana ยซNarratori italianiยป e ristampato negli Oscar Mondadori nel 1979, con unโintroduzione di Luigi Baldacci.
Pasquale Di Palmo (Venezia, 1958), poeta, critico, saggista, traduttore e consulente editoriale, ha curato lโantologia poetica Il cauto emblema di Carlo della Corte (Il Ponte del Sale, 2021). Ha pubblicato i saggi I libri e le furie (Joker, 2007), Lei delira, signor Artaud. Un sillabario della crudeltร (Stampa Alternativa, 2011), Venezia. Nel labirinto di Brodskij e altri irregolari (Unicopli, 2017) e Le bonjour de Robert Desnos (MC Edizioni, 2020). Tra le raccolte poetiche si menzionano Trittico del distacco (Passigli, 2015) e La caritร (Passigli, 2018). Collabora allโinserto culturale Alias del quotidiano ยซIl Manifestoยป. Dirige la collana poetica ยซGli insettiยป di MC Edizioni.
E sarร proprio con questo libro, animato da uno stile godibile e ricercato โ ma senza alcun compiacimento โ che si riscontra il momento piรน estroso e propositivo di Carlo della Corte.