La pratica socialista
Raniero Panzieri, teorico eterodosso della sinistra italiana, rappresenta ancora oggi un compagno di viaggio nell’immaginare e nel praticare la liberazione da ogni forma di oppressione che impedisce all’uomo la realizzazione di sé.
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VersioneEbooka cura di Francesco M. Iposi
Il lucido attacco a una visione oggettiva della tecnologia celebrata come elemento di naturale progresso, la denuncia di un lavoro ridotto a mansione puramente esecutiva e di una logica capitalistica che permea gli spazi esistenziali e determina i comportamenti, i modi di consumare, le stesse relazioni sociali, ma compromette la facoltà di attuare scelte autentiche: sono alcuni dei temi che si ritrovano in questa ricca raccolta di saggi. Tornare a leggere Raniero Panzieri, a cento anni dalla nascita, significa riscoprire intuizioni di eccezionale attualità. Un’alternativa umanista e socialista che si fa coscienza critica, a partire dalla ricerca e dalla conricerca di un senso. Raniero Panzieri, teorico eterodosso della sinistra italiana, rappresenta ancora oggi un compagno di viaggio nell’immaginare e nel praticare la liberazione da ogni forma di oppressione che impedisce all’uomo la realizzazione di sé.
Raniero Panzieri (Roma, 1921 – Torino, 1964), segretario dell’Istituto di studi socialisti dal ’46 al ’48, docente di Filosofia del diritto alla Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Messina, condirettore della rivista Mondo operaio, dopo la militanza nel Partito socialista italiano di cui è stato segretario regionale in Sicilia dal ’49 al ’53, fonda nel 1961 i Quaderni rossi e avvia un percorso autonomo di approfondimento teorico e politico. Redattore presso Einaudi, viene licenziato per divergenze editoriali nel 1963. Marxista indipendente e appassionato uomo di cultura, ha dedicato l’intera sua esistenza alla ricerca di un socialismo libero da dogmi interpretativi e schematismi ideologici, da costruire nel vivo delle lotte operaie e a partire dalla critica alla razionalità tecnologica del neocapitalismo.
Tornare a leggere Raniero Panzieri, a cento anni dalla nascita, significa riscoprire intuizioni di eccezionale attualità