Possiamo ancora dirci poesie (ebook)
Collana: CarvifoglioUn romanzo epistolare, sperimentale, poetico e aperto al lettore, chiamato a entrare nel gioco della scrittura, intesa come una pratica di contatto.
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Un romanzo epistolare, sperimentale, poetico e aperto al lettore, chiamato a entrare nel gioco della scrittura, intesa come una pratica di contatto.
Una raccolta di lettere tra due giovani donne, Bubi e Silvi, che raccontano la lontananza, la malattia e la perdita della madre di una delle protagoniste, che si rivela, anchโessa, in un commovente e intenso epistolario con la figlia.
Il testo affronta il dilagare dellโepidemia, scavando nella quotidianitร , cercando il salvabile del mondo e della vita. Un romanzo che affronta il dolore, trasformandolo in unโoccasione di amicizia, amore e speranza.
Se descrivere il mondo contemporaneo รจ difficile perchรฉ รจ sempre nuovo, queste lettere vogliono provarci, attraverso โarmi molliโ che intendono creare un nuovo senso di collettivitร , laddove si iniziano a ergere statue allโindividuo.
Una pratica, quella delle lettere, che mette insieme profonditร e ingenuitร proprio nel modo in cui ci si confida, con il desiderio, allo stesso tempo, di affidare questa confidenza al mondo intero.
Silvia Salvagnini รจ nata a Venezia nel 1982. Ha esordito nel 2004 con le poesie di Silenzio cileno (Auteditori), seguite da I baci ai muri (Mimisol 2006). Nel 2009, con lโopera laelefantevolante, ha vinto il premio per la poesia contemporanea Antonio Delfini, a cura di Nanni Balestrini. Ha pubblicato i suoi testi nel libro Il seme dellโabbraccio (Bompiani 2018). Ha creato gli albi illustrati Lโorlo del vestito (Sartoria Utopia 2016), Il giardiniere gentile (VerbaVolant 2016), Cappuccetto Rosso: ovvero della presunta ingenuitร (Sartoria Utopia 2020). Nel 2015 รจ stata tra i poeti ospiti alla Sorbona, a Parigi, per il convegno โGรฉnรฉration 80โ, come una delle voci piรน originali della sua generazione. Realizza concerti in cui parole, immagini e musica si mescolano per dare forma a una poesia viva.
โLa poesia di Silvia Salvagnini รจ come una cascata spumeggiante iridescente di emozioni imprevedibiliโ (Nanni Balestrini, 2017).
Roberta Durante รจ nata a Treviso nel 1989. Nel 2011 vince il Premio Mazzacurati pubblicando la prima raccolta di poesie dal titolo Girini (dโif 2012). Pubblica successivamente Club dei visionari (di Felice 2013), Balena (Prufrock spa 2014), La susina (dโif 2015), lโaudiolibro Nella notte cosmica (Luca Sossella editore 2016) e Le istruzioni del gioco (le lettere 2020).
โCโรจ qualcosa di radicale nella ricerca di Roberta Durante, che ho intravisto di rado e che difficilmente si lascerร placare. Nel giro di pochi anni ha giร preso a puntare alla questione stessa della poesia a muso duro, senza mai lasciarsi irretire dai suoi stessi risultati. E se mi sembra un poโ di capirla, non sfarfallerร come tanti sui fiori che ci seppellisconoโ (Gabriele Frasca).
